Fresca di nomina fra le città europee dello sport, Cagliari celebra il riconoscimento ospitando, a partire da lunedì 18 giugno insieme ad altri comune dell'area vasta, 339 atleti di 25 nazionalità diverse, pronti a contendersi il podio nella decima edizione dei "Campionati Sportivi Europei per Trapiantati e Dializzati".

Avvio ufficiale con la cerimonia d'apertura prevista per le 16.30 all'impianto Santoru (Campo Coni) e con le gare di badminton al Palasport Maracalagonis, di freccette (hotel Setar Quartu Sant’Elena) e mini maratona (Monserrato).

"Sino al 24 giugno – ricorda Giuseppe Canu, presidente Forum Sport Italia Trapiantati e Dializzati - saranno 846 le medaglie da assegnare nelle 13 discipline sportive per una quarantina di specialità".

Prevista anche la partecipazione del campionissimo Walter Uccheddu, detentore del record del mondo dell'ora su pista.

“Un evento internazionale multisciplinare importante – sottolinea l’assessore allo Sport Yuri Marcialis - che coniuga il fattore sportivo di alto livello con la prevenzione della salute e che promuove al contempo la socialità fra le persone. Il coraggio e la tenacia di questi uomini e queste donne fanno da sprone per tutti quanti si trovano ad affrontare piccole o grandi difficoltà. E rappresentano un'importante vetrina di richiamo turistico per Cagliari e la Città Metropolitana".

"La partecipazione dei trapiantati allo sport agonistico – specifica Francesca Zorcolo del centro regionale trapianti - diventa lo strumento migliore per testimoniare l'efficacia del trapianto e per promuovere la cultura della donazione. Nel 2018 abbiamo registrato un calo delle opposizioni: siamo passati dal 27 per cento del 2017 al 15 per cento e stimiamo che i donatori effettivi quest'anno saranno circa 50, una decina in più rispetto all'anno scorso".

All'incontro con i giornalisti di Palazzo Bacaredda anche Luigi Minerba, direttore di ATS ASSL Cagliari, che ha sottolineato come "cultura e informazione sono fondamentali per incrementare il numero dei donatori, seppur l'Isola si collochi in questo ambito nei primi posti in Italia".

I NUMERI DELL'EDIZIONE 2018 DEI CAMPIONATI – Sono 25 le nazioni in gara, con Russia e Kazakisthan alla prima partecipazione. Tredici le discipline sportive previste, con circa 40 specialità e 339 atleti a contendersi le medaglie.

Fra i partecipanti, la più giovane è una bimba polacca di 10 anni trapianta di fegato. Fra i più anziani il tennista sardo Nino Satta di 74 anni.

Dalla Sardegna anche il campione Giovanni Fadda, vice campione mondiale di mini maratona ai campionati mondiali di Malaga 2017.

(Unioneonline/v.l.)
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