Imbattibile. Non ha mai perso nel 2018 e non poteva certo farlo oggi nella seconda finale nazionale playoff.

Sul campo di Bastia Umbra la squadra sassarese ha conquistato il ventesimo risultato utile consecutivo: 4-4 con un ostico Cannara che dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 2-1 cullava sogni di promozione, nonostante la sconfitta per 1-0 incassata al "Vanni Sanna".

La festa per il ritorno in serie D è rimbalzata dall'Umbria, dove alcune centinaia di tifosi hanno seguito la squadra, all'ippodromo di Sassari, affollato di tifosi rossoblù per seguire la diretta del match sul maxi schermo.

La formazione allenata da Pino Tortora ha dimostrato di avere un grande carattere. Sotto dopo appena cinque minuti per un rigore trasformato da Raccichini (atterramento di Menchinella), ha rimesso in equilibrio il risultato grazie al difensore Minutolo su azione originata da calcio d'angolo.

Il Cannara si è riportato avanti proprio in chiusura di tempo con una diabolica punizione a girare di Raccichini che si è infilata nel "sette" sinistro.

Ma il capitano e portiere Tore Pinna non poteva certo festeggiare così la presenza numero 343 con la Torres, record societario di tutti i tempi. La squadra ha aperto il secondo tempo pareggiando con Sarritzu. Quindi Spinola al 63' per il 3-2 sassarese.

Il Cannara è riuscito anche a pareggiare con Anselmi al 79', ma al 90' Sarritzu si è procurato il penalty che Mannoni ha trasformato con un tiro angolatissimo alla destra del portiere di casa. In pieno recupero ancora Anselmi per il 4-4 definitivo.
© Riproduzione riservata