La Raimond non si ferma più e dopo aver presentato il nuovo tecnico, Luigi Passino, annuncia l'arrivo di un top player straniero che ha le carte in regola per far compiere alla compagine sassarese il salto di qualità.

La società turritana ha scelto l'estone Mikk Pinnonen, solido centrale ventisettenne che può essere schierato anche come terzino.

Nato il 4 gennaio 1991 a Sooma, a soli diciassettenne anni ha esordito in nazionale contro la Macedonia mettendo a segno quattro reti.

Nel 2009 ha partecipato alla Coppa del Mondo U21 e due anni dopo, in occasione delle qualificazioni allo stesso torneo, ha conquistato lo scettro di miglior marcatore grazie alle trenta reti rifilate a Islanda, Macedonia e Serbia, tre sfide in cui l'estone ha confezionato anche quattordici assist.

Pinnonen approda alla Raimond Sassari dopo aver giocato in gran parte dei campionati europei. In Estonia ha militato nella Sk Reval Sport e nei Chocolate Boys, due formazioni di Tallinn. Nel 2010 è passato per tre anni all'Aarhus Handbold, con cui ha conquistato la Danish Handball Cup.

A seguire ha vestito le casacche della H 43 Lund in Svezia, dello Stiinta Dedeman Bacau in Romania, del Tsv Bayer Dormagen in Germania e dell'Afturelding in Islanda, con cui nel 2017 ha vinto la Iceland Super Cup.

Dopo un'ultima parentesi a Bacau, Pinnonen è arrivato a Sassari per mettere la sua esperienza a disposizione della Raimond e il general manager Andrea Giordo non nasconde la soddisfazione: "Siamo felicissimi, il suo arrivo certifica e rafforza le nostre ambizioni per la prossima stagione. Sono convinto che ci darà una grande mano e allo stesso tempo sarà un punto di riferimento per i nostri giovani".

Mikk Pinnonen, il nuovo centrale estone della Raimond Sassari
Mikk Pinnonen, il nuovo centrale estone della Raimond Sassari
Mikk Pinnonen, il nuovo centrale estone della Raimond Sassari

Oltre che sullo zoccolo duro della squadra, confermato in blocco, la Raimond potrebbe puntare anche su qualche giovane promettente cresciuto nelle società cittadine con cui sono appena state avviate delle collaborazioni, la Lions, il Cus e l'Hcs.

"Abbiamo pensato a queste affiliazioni perché la nostra è una squadra matura, prima o poi dovremo abbassare l'età media e vogliamo puntare su giovani preparati", spiega Giordo. "Abbiamo anche parlato con l'amministrazione comunale perché il PalaSantoru è intasato e sarebbe utile avere a disposizione qualche palestra in più".

Il nuovo tecnico Luigi Passino, ricordando che ai tempi dell'Jchnusa si erano raggiunti i playoff scudetto, sottolinea che sia giunto il momento di provare a bissare in campo maschile i successi ottenuti a Sassari dalle squadre di pallamano femminile.

"Non sono un sergente di ferro, ma sono uno concreto e credo che sia necessario stimolare i giocatori e aumentare l'intensità. L'handball nel nostro territorio sta attraversando un periodo di rinascita, ci sono diverse società locali che lavorano bene", afferma Passino .

"Il periodo economico non è particolarmente florido, ma la pallamano è una disciplina che piace e da formatore federale e selezionatore giovanile posso affermare che sia necessario partire dai bimbi delle scuole elementari, che hanno sempre bisogno di figure di riferimento formate e formative".

Per quanto ringuarda il ruolo di portiere, Passino inserisce anche il nome di Giordo, che ancora non conferma se continuerà a giocare, insieme a quelli di Casada e Spanu.

Il capitano della squadra, Vincenzo Pirino, dopo aver ringraziato gli sponsor, "senza i quali non saremo qui", parla a nome della squadra e ammette che "siamo già pronti, abbiamo il dovere di guardare avanti con la convinzione di poter fare sempre meglio".
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