"L'Italia avrà ben altre motivazioni rispetto alla prima uscita dell'era Mancini, e Mario Balotelli, se in campo, meriterà un occhio di riguardo".

Questo il pensiero generale di Didier Deschamps, ct della Francia, che domani affronterà l'Italia a Nizza in amichevole.

Pogba e co. si avvicinano al Mondiale e per farlo si sottoporranno all'esame azzurro.

"Ovviamente Mancini per domani non ha i miei stessi obiettivi - avverte alla vigilia il ct dei Bleus, Deschamps - Lui si sta preparando per quello che verrà dopo, noi per i Mondiali. Una Coppa del Mondo senza l'Italia è triste ma conta la verità del campo anche se per quello che rappresenta il calcio italiano, per la passione che c'è fra i suoi tifosi, è importante che la nazionale italiana sia presente nelle competizioni internazionali".

Deschamps ha studiato l'amichevole con l'Arabia Saudita, la prima di Roberto Mancini ct.

"Ha portato con sé 26 giocatori, domani non schiererà necessariamente la stessa formazione. Si sono viste cose buone e meno buone, merito anche dell'Arabia Saudita, ma domani le motivazioni dell'Italia non saranno le stesse perché davanti c'è la Francia".

Fra i migliori di lunedì Mario Balotelli, tornato in azzurro dopo 4 anni e subito a segno.

"È un attaccante top, forse non ha sempre avuto questa continuità ma ha qualità atletiche sopra la media e gli basta anche un'azione, un tocco per fare la differenza. Il pubblico di Nizza ha avuto la possibilità di goderselo, sembra che non resterà ma è uno dei migliori attaccanti europei. Ha un profilo interessante per qualsiasi squadra perché è uno che segna e questo è molto importante ai massimi livelli".

(Unioneonline/M)

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