Niente da fare per Fabio Fognini, che si arrende in tre set a Rafael Nadal ed esce, ma a testa altissima, dagli Internazionali d'Italia.

Il tennista ligure ha perso con il punteggio di 4-6, 6-1, 6-2 in due ore e 16 minuti, strappando un set al re della terra rossa.

Un Rafael Nadal apparso in forma smagliante in questi primi turni al Foro Italico: dopo il 6-0, 6-1 rifilato a Dzumhur aveva sconfitto per 6-4, 6-1 il promettente e talentuoso giovane canadese Denis Shapovalov.

Resta dunque ottima la prova di Fabio Fognini, anche se l'azzurro ha fallito l'accesso alle semifinali. Un primo set straordinario da parte di Fabio, che ha annientato il maiorchino a suon di vincenti. Poi il calo, troppo difficile reggere certi ritmi così a lungo.

E il cannibale Nadal ne ha approfittato, portando a casa la partita e l'accesso in semifinale.

Un Fognini comunque uscito tra gli applausi del Foro Italico, in quella che è senza dubbio la sua migliore avventura agli Internazionali d'Italia. Prima dell'incontro con Nadal il tennista ligure ha annientato un signor tennista come Gael Monfils, poi ha sconfitto l'austriaco Dominic Thiem, che sulla terra battuta è uno dei tre tennisti migliori al mondo, e ieri aveva superato con un doppio 6-4 il tedesco Peter Gojowczik.

Il ligure lascia in polemica con gli organizzatori, per un match che a suo avviso non andava giocato a mezzogiorno. D'altronde, un italiano contro il numero uno al mondo a Roma è da serale e Fognini ha le sue ragioni. "Secondo me non era un match da giocare a mezzogiorno, ma hanno deciso così. Beati loro... Devo dire che nei giorni scorsi mi aveva portato abbastanza fortuna e mi ero abituato a svegliarmi presto. Meno male che Federico (il figlio suo e di Flavia Pennetta, di un anno, ndr) non ha dormito con me, ma è meglio non commentare".

(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata