Manca un solo punto all'Arbus per festeggiare il ritorno in Eccellenza. Domenica si giocherà l'ultima giornata del girone A di Promozione e i minerari ospiteranno il Selargius.

Con due risultati su tre gli uomini di Nicola Agus saranno certi del salto di categoria. Per scaramanzia nessuno osa dire che sia fatta anche se c'è la consapevolezza che la montagna sia stata ormai scalata.

Dal massimo campionato regionale l'Arbus manca da quattordici anni. Vinse il campionato di Promozione nella stagione 1996/1997 chiudendo con dodici punti di vantaggio sulla Fermassenti e quattordici sul Mandas. Il presidente era Moreno Fosci.

Arrivò sino alla Serie D dove giocò dal 2000 e 2002. Quindi nuovamente Eccellenza sino alla retrocessione della stagione 2003/2004.

Tornato al campionato attuale, l'Arbus ha un margine di vantaggio di tre lunghezze sulla San Marco Assemini. Non perde una gara dal 3 dicembre dello scorso anno e in casa non è mai stato battuto.

Domenica scorsa la vittoria sul difficilissimo campo del Carloforte con una rete di capitan Falciani allo scadere. "Nell'ultimo incontro, abbiamo dalla nostra parte due risultati su tre - dice Agus - Cercheremo di vincere e festeggiare il salto di categoria. Dovremo lavorare bene durante la settimana per tenere alta la concentrazione. Contro il Selargius non sarà semplice. I campidanesi lottano per la salvezza. La gara col Carloforte? Volevo la vittoria. Nel finale ho spostato Falciani davanti arretrando Floris. Alla seconda palla toccata, il capitano ha segnato con un preciso diagonale".

Agus prova a fare un bilancio: "Un'annata di grandi sacrifici. Nove mesi intensi. Tante avversarie di livello che hanno e stanno tenendo testa. A dicembre ci siamo ritrovati in lotta per il primo posto. E non siamo partiti con l'obiettivo della promozione diretta. Abbiamo quindi triplicato le forze per raggiungere la vetta anche in virtù del fatto che con i playoff non è scontato il passaggio di categoria".

In coda da segnalare la salvezza del Sant'Elena. La squadra quartese ha festeggiato con una giornata di anticipo. Infatti in caso di arrivo a pari punti con Selargius e Vecchio Borgo Sant'Elia (con sorpasso del Siliqua) lo spareggio lo disputerà il Selargius. Nell'ipotesi invece di chiusura a pari punti col Vecchio Borgo (e sempre con sorpasso del Siliqua) saranno i cagliaritano a giocarsi lo spareggio. "Siamo felicissimi", hanno detto il direttore generale Luca Meloni e il dirigente Lello Maccioni.
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