È ancora lui, Simon Yates. Sul Gran Sasso, il britannico della Mitchelton-Scott, detta tempi e legge, conquistando la vetta della nona tappa del Giro d'Italia e confermandosi sempre più maglia rosa.

Il lungo arrivo di Campo Imperatore è la sua sfilata, il suo personale momento di gloria, dopo il secondo posto - che gli è comunque valso la leadership della classifica – sull'Etna, dietro il compagno di squadra, Chaves.

Questa volta, invece, non c'è nessun "amico" colombiano a sbarrargli la strada vero il traguardo: negli ultimi cento metri il suo sprint brucia, fulmina, lascia sul posto tutti. Dietro di lui il francese Pinot e, appunto, Chaves a fargli da scorta.

Pozzovivo arriva quarto, a 4", poi Dumoulin a 12".

Male, anzi, malissimo il Cavaliere dei Quattro Mori, che negli ultimi 3 chilometri perde tutti i treni migliori per arrivare in testa.

Impietosa, ora, la classifica di Fabio Aru, sprofondato al 15simo posto, a 2'36" dalla maglia rosa.

(Unioneonline/DC)

TUTTE LE ALTRE TAPPE:

© Riproduzione riservata