La festa nazionale del 25 aprile è stata scelta dalla Federazione come data di apertura del campionato di serie B di softball.

Nella giornata di oggi, ad Alghero, si sono affrontate le due formazioni iscritte al campionato regionale, la Catalana e il Cagliari.

Ad avere la meglio è stata la squadra del capoluogo, che tornata in campo a un oltre lustro dall'ultima stagione disputata, ha festeggiato il ritorno con un doppio, netto successo sulle algheresi.

Le cagliaritane, che hanno chiuso entrambe le sfide in cinque inning per manifesta superiorità, si sono aggiudicate garauno col punteggio di 11-1 e garadue 14-3.

Il Cagliari, allenato dal presidente Aldo Pisano, ha fatto affidamento su diverse giocatrici che, fino al 2011, avevano disputato l'A2 di softball.

Tra queste, spiccano Teresa Cuccu, schierata oggi come ricevitrice, le due lanciatrici Miriam Saccani e Sandra Gallus, e l'interbase ex Nuoro, Francesca Mameli.

Out, per infortunio, Virginia Cicone. La Catalana, che proprio nella stagione in cui ha riconquistato un posto nella B nazionale di baseball ha deciso di puntare anche sul softball, ha affidato la squadra ai tecnici Monica Drago, Monica Correddu e Gianluca Sotgiu.

I tre coach, che hanno a disposizione diverse giovanissime, alcune delle quali arrivano da Sassari e Olmedo, possono fare affidamento anche su alcune atlete di esperienza che in passato avevano già vestito le maglie di Catalana, Sassari e Cagliari.

"Oggi abbiamo perso ma siamo contente di esserci. La Sardegna ha una storia di softball alle spalle che molte società del nord ci invidiano e vogliamo che questo sport rifiorisca anche a livello regionale", ha commentato la coach della Catalana, Monica Drago.

"Ci sono due squadre sarde nei due campionati nazionali, e non è poco. Noi e il Cagliari stiamo disputando la B regionale, ma la nostra speranza è che il numero di squadre cresca a partire dalla prossima stagione".
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