Dopo ventisette turni il Castiadas ha perso l'imbattibiltà.

La squadra di Sebastiano Pinna, già promossa in Serie D, domenica scorsa ha subito la prima sconfitta stagionale.

A battere la capolista è stata la Torres che al Vanni Sanna di Sassari si è imposta per tre a uno. Mesina e compagni hanno perso quindi l'opportunità di eguagliare il record della Nuorese che, nella stagione 2004/2005, allenata da Virgilio Perra, non aveva mai perso (su trenta incontri ventisei successi e quattro pareggi).

"Dispiace aver perso l'imbattibilita", dice il presidente del Pierpaolo Piu. "Una sconfitta che comunque non intacca quanto di grandioso ha fatto il Castiadas in questa stagione. Abbiamo dominato il campionato. Il futuro? Siamo già al lavoro. Puntiamo a confermare l'intelaiatura di una rosa che riteniamo valida anche per la Quarta Serie. Inseriremo dei fuoriquota, tutti sardi".

CIrca la conferma di Pinna in panchina, "credo proprio di sì", aggiunge Piu, "il mister ha fatto un lavoro straordinario".

Domenica il Castiadas giocherà la sua ultima gara in casa della stagione, ospitando il Taloro Gavoi: sarà partita vera con gli ospiti che cercano ancora i punti salvezza e col Castiadas che non è abituato a regalare nulla a nessuno.

L'ultimo impegno è previsto per il 22 aprile a Samassi, rimasto fuori dai playoff, aggiudicati a Torres, Stintino, Sorso e Atletico Uri che si contenderanno un posto in Serie D.
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