Cagliari sconfitto 4-0 dal Torino alla Sardegna Arena. Un risultato pesante e senza appello, al termine di una sfida iniziata all'insegna del cordoglio, con un minuto di silenzio dedicato a Emiliano Mondonico, storico mister granata, morto in settimana.

PRIMO TEMPO - La prima frazione di gioco, combattuta, si conclude a reti bianche.

Merito di Sirigu, che nega il vantaggio ai rossoblù con un provvidenziale intervento su Padoin.

Il centrocampista rossoblù stoppa benissimo un assist di Ceppitelli al limite dell'area e conclude a colpo sicuro, ma il portierone di Nuoro ci mette le dita dei guantoni e devia quel che basta per far sbattare la palla sul palo esterno.

Poco prima è Deiola a divorarsi un'occasione clamorosa, sparando alto servito da Barella, mentre il Toro si fa vedere con Baselli, che da buona posizione manda a lato.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa il Torino passa in vantaggio, al 16': Belotti si libera in area, tira e colpisce il palo, ma sul pallone si avventa Iago Falque che a porta vuota non può sbagliare.

Lopez cerca subito di rimediare inserendo un'altra punta: debutta dunque il colombiano Ceter, che entra in campo al posto di Deiola.

Ma pochi minuti dopo arriva il raddoppio degli ospiti: Iago Falque imbecca Ljajic al centro dell'area e il numero 14 granata infila lo 0-2 da due passi.

Lopez prova allora a dare benzina all'attacco, togliendo Sau e inserendo Han.

Ma è ancora il Torino a passare, con Ansaldi, che a 10' dalla fine buca Cragno con un bel tiro dal limite dell'area.

All'87' Obi segna il poker, servito da Belotti sulla linea di porta. C'è un sospetto fuorigioco, ma il Var convalida.

Visto il risultato ampio e netto, l'arbitro La Penna decide di non concedere nemmeno il recupero.

Al triplice fischio il tabellone non dà scampo: 0-4.

(Unioneonline/l.f.)

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