Higuain: "Al top da 12 anni, ma ho pensato di smettere"
L'attaccante bianconero Gonzalo Higuain, dal ritiro con la nazionale argentina, in un'intervista ai microfoni di "TyC Sport", ha rivelato di essere stato vicino all'addio al calcio. "Quando mia madre è stata male - ha spiegato - volevo stare con lei. Ma sapevo che il vedermi in campo l'avrebbe resa felice, non avrebbe mai voluto vedermi smettere. Ora grazie a Dio sta bene".
"Lavoro per essere tra i migliori e spero di giocare ancora per molti anni - ha quindi spiegato - Non è facile essere ai massimi livelli per 12 anni in Europa, giocare nelle grandi squadre richiede un impegno fisico e mentale molto alto. Ma sto bene e sono felice di quello che ho fatto e sto facendo".
ll discorso del "Pipita" si è quindi soffermato sull'Albiceleste, un rapporto tormentato: "Sono felice, non tornavo in nazionale da sei mesi, mi mancava molto. Spero di sfruttare l'occasione". E ha parlato delle critiche: "Sono tra i primi 10 marcatori del Real Madrid, tra i primi 10 dell'Argentina, tra i primi 10 del Napoli. Ora spero di esserlo anche con la Juventus. Alcune persone ti criticano in buona fede, altre no. Grazie alla mia famiglia ho un carattere forte e vado avanti".
Higuain ha poi parlato del connazionale e compagno di squadra Dybala, non convocato dal ct Sampaoli: "Cerco sempre di aiutarlo, di consigliarlo. Ha un potenziale enorme, deve sapere come gestire i tempi e non bruciare le tappe. Se è forte nella testa, diventerà un grandissimo 'crack'".
(Unioneonline/v.l.)