Per la terza volta negli ultimi sette anni, il Castiadas sale in Serie D. È la prima volta però che ci arriva vincendo il campionato.

Nelle due precedenti occasioni nella quarta serie nazionale ci era arrivato attraverso i playoff.

Quest'anno è stato un trionfo: imbattuta (unica fra le 466 squadre d'Italia di eccellenza) dopo 27 gare di campionato, 18 vittorie, nove pareggi, 59 gol fatti, 19 subiti, con Mesina capocannoniere del campionato con 23 gol.

Numeri da capogiro per una squadra che l'allenatore Sebastiano Pinna ha portato alle stelle.

Oggi è stata festa grande sugli spalti e sul campo a fine gara. Solo due anni fa la retrocessione in Eccellenza. Ora è nuovamente Serie D, categoria conquistata con una programmazione dove nulla è stato sbagliato.

Una squadra vera con giocatori come Mereu, Galasso, Davide Carrus, ex Cagliari (12 gol), D'Agostino, Alessio Figos (13 reti in 14 gare), Manunza, Carboni, Alessandro e Luigi Pinna, Boi, Orrù, Frau, Antonio Mesina, bomber di lusso, Ruggeri, Laconi, Contu, Saias, Martinez, Frau, Porru, Cordeddu, Matteo Pinna.

Il Calangianus è stato schiacciato sotto un fardello di cinque gol che hanno posto il sigillo ad un obiettivo davvero storico per un paese, fatto di sette frazioni, di appena 1665 abitanti.

Festa fra i tifosi, fra i giocatori e i dirigenti presenti col patron Cenzo Zaccheddu che a inizio 2000 era alla presidenza del Selargius sempre in D, il presidente Pierpaolo Piu, il vice Mauro Vargiolu.

La gara di oggi non ha avuto storia con i gol di Mesina (3), Figos e Davide Carrus.

LE FORMAZIONI:

Castiadas: Mereu, A. Pinna (26’ st Ruggeri), Contu, Carboni, F. Boi, L. Pinna, Cordeddu (30’ st Frau), Carrus (26’ st Orrù), Mesina, D'Agostino (23’ st Saias), Figos (30’ st Martinez). In panchina Galasso, Porru. Allenatore Sebastiano Pinna.

Calangianus: Brundu, Juan, A. Loddo, Gori (43’ st Bassiri), Melino, Cugini, Pirino, Tabarez, Orrù (24’ st Serra), Aboubakar, Senes. In panchina Thian, Addis, Tamponi, Canu, C. Loddo. Allenatore Gianni Addis

LE INTERVISTE:

LE PAROLE DI FIGOS:

IL PRIMO GOL:

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