"Seguitemi e fate il tifo per me: spero di far fare bella figura a tutta la Sardegna".

È l'appello lanciato da Francisco Porcella, il campione di surf di origine sarda (il padre è cagliaritano, la madre newyorchese) in occasione della terza prova del campionato del mondo in programma a Nazarè, in Portogallo, domani mattina.

Come si sente?

"Sono pronto e motivato. È previsto vento, quindi sarà una gara tosta per tutti. Ma anche eccitante, con onde grandi. Io sto bene e voglio dare il meglio".

Come ci si allena per una prova come questa?

"Io, oltre a surfare, faccio nuoto, vado in bici e gioco anche a calcio".

A calcio?

"Sì, sembra strano, ma aiuta molto, perché grazie agli scatti alleni le gambe e migliori la coordinazione piedi-occhi".

Esercizi in palestra?

"Sì, anche. Ma, a differenza di colleghi che privilegiano gli esercizi al chiuso, a me piace fare la mia preparazione all'aria aperta".

Quante ore al giorno si allena?

"Almeno un paio".

E l'alimentazione?

"Anche quella è molto importante, perché ti dà energia e benessere".

Sempre cibi sani oppure è possibile sgarrare?

"Ovviamente cerco di tagliare le cose 'golose'. Diciamo che i dolci me li concedo una volta alla settimana. Quanto alla carne, la mangio di rado. Sto praticamente diventando vegetariano...".

Un messaggio ai tifosi sardi?

"Supportatemi! Spero di tenere alta la bandiera dell'Isola. Chi vuole vedere in diretta la prova di Nazarè può farlo sul sito e le piattaforme social della World Surf League".

Indiscrezioni la vogliono tra i concorrenti della prossima edizione di Ballando con le stelle...

"Sì, lo so. Ne hanno parlato molti giornali. Ma finché la Rai non dà l'ufficialità preferisco non parlarne".

Quindi la vedremo in tv? Sì o no?

"Ni".

Proviamo così: le piace ballare?

"Sì. Anche se ho molto da imparare".

Luigi Barnaba Frigoli

(Unioneonline)

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