Addio Firenze. Niente Final 8 per il Banco di Sardegna che paga carissima la sconfitta di sabato sul campo del fanalino di coda Pesaro 88-85 e anche la batosta subita a Cremona per 96-81.

Nella classifica avulsa delle quattro formazioni a 16 punti Bologna e Cantù hanno due vittorie, Sassari e Cremona una, ma la squadra di Meo Sacchetti e dei cugini Diener fa pesare lo scontro diretto e quindi la formazione di Federico Pasquini è nona. Un tonfo clamoroso dopo sei anni di partecipazione consecutiva alla Coppa Italia.

Urge una riflessione, perché a metà stagione appare chiaro come questo gruppo abbia buone potenzialità, ma non ancora sufficienti certezze per garantire i playoff scudetto. Almeno un intervento sul mercato è necessario. E su questo si innesta il giallo che vede Levi Randolph escluso dalla trasferta di Monaco, dove martedì in Champions la Dinamo si gioca le residue chance di rientrare in corsa per evitare di restare fuori.

Serve un'ala che possa aiutare Bamforth nei finali di partita. Uno che sia anche potente fisicamente, uno alla Rakim Sanders, giusto per capire la tipologia di giocatore.

Si vocifera dell'ex Torino Jamil Wilson, 201 cm di altezza per 104 kg di peso, che l'anno scorso a Torino ha chiuso con 13 punti col 39% da tre e catturato 6 rimbalzi.
© Riproduzione riservata