A poche settimane dai Giochi Olimpici di Pyeongchang, Elena Fanchini annuncia che non partità per la Corea del Sud. "Mi devo fermare, ho un tumore", ha detto la discesista della nazionale di sci alpino.

Una drammatica notizia, già anticipata in qualche modo dalla decisione della Federazione di non convocarla per la trasferta di Coppa del Mondo a Bad Kleinkircheim. La ragione: "accertamenti per uno stato di forma non ottimale".

Stando a quanto emerge, il cancro - agli stadi iniziali - è stato scoperto durante le vacanze di Natale. La partecipazione alle Olimpiadi della 32enne, quarta all’esordio in Canada, era assolutamente certa. Partirà invece la sorella Nadia, anche lei campionessa di sci, che si è appena ripresa da un doppio intervento all’omero.

"A tutti è capitato di affrontare momenti difficili - ha scritto la Fanchini su Facebook - momenti in cui la vita ci mette a dura prova. La vita mi ha messo davanti a una nuova sfida, una cosa seria per cui sono costretta a fermarmi per curarmi. Non è facile perché penso a tutti i sacrifici, alla fatica, agli obiettivi della stagione, alle olimpiadi e ai miei sogni. Tutto scivola via come pioggia".

"Questa è la vita, non sai mai cosa può succedere, ma io non mi arrendo, affronto questa nuova sfida con tanta forza e coraggio per tornare più forte e realizzare i miei sogni".

(Unioneonline/D)

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