La morte di Luca Pisano, il 19enne studente di Tortolì vittima della meningite, ha scosso profondamente anche il piccolo mondo della pallacanestro tortoliese, di cui fa parte il fratello Cristian.

"Luca era un ragazzo normale - ricorda Agostino Murgia, presidente del Basket Tortolì - con il normale desiderio di godersi la sua compagnia di amici. Educato, gentile, spigliato e soprattutto pronto ad aiutare con senso di solidarietà i suoi amici. La normalità di Luca era la sua eccezionalità perché non aveva bisogno di fingere: aveva innato l'altruismo e il rispetto. Non praticava sport, nel senso che non ne praticava uno costantemente, ma tanti solo per il gusto della compagnia degli amici. Ed in un tempo di eccessi e di record tecnologici, l'eccezionalità di Luca stava tutta in questa sua normalità, in questa sua semplicità. Per questo - prosegue Murgia - ritengo giusto che essendo un ragazzo da prendere ad esempio e semplicemente sfortunato per la brevità della sua esistenza, venga ricordato pubblicamente con l'intitolazione della Palestra Teatro Tenda Zinnias, proprio di fronte a casa sua, cosicché gli occhi dei genitori Franco e Valeria possano illuminarsi di un timido sorriso mentre Christian tira a canestro".

Nei prossimi giorni il massimo dirigente del sodalizio cestistico avanzerà richiesta ufficiale al sindaco Massimo Cannas, che proprio oggi sul sito ufficiale del Comune, ha espresso, a nome dell'Amministrazione comunale e dell'intero Consiglio, il più profondo cordoglio e stretta vicinanza alla famiglia Pisano, a tutti i parenti e agli amici di Luca.
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