Alessio Cragno, 23 anni , è il primo portiere in Italia a parare un rigore a Diego Perotti.

Una parata che poteva valere un punto d'oro, almeno così è stato fino al 94', quando la Roma è riuscita a trovare il gol vittoria con una fortunata carambola che ha favorito Fazio.

È il secondo rigore parato quest'anno da Cragno, il primo fu a Matri in Cagliari-Sassuolo. Anche allora i rossoblù finirono per perdere 1-0.

"Devo ringraziare il preparatore Dei", ha detto l'estremo difensore rossoblù a fine partita, rivelando il segreto che gli ha consentito di bloccare il penalty.

"Avevamo studiato in settimana il modo di calciare i rigori di Perotti, sapevamo che lui guarda il portiere per poi spiazzarti. L'unica soluzione era rimanere fermo sino all'ultimo e vedere dove va il pallone per poi muoversi da quella parte e sperare di arrivarci".

Ed è andata proprio così, "peccato soltanto che non sia servito per portare a casa un risultato positivo".

Sul gol il portiere rossoblù parla di "episodio sfortunato", ma non esprime opinioni sulla regolarità dell'azione.

E sulla partita, elogio ai rossoblù scesi in campo all'Olimpico: "Siamo stati compatti, uniti, e non abbiamo concesso grandi occasioni. La partita di oggi deve costituire una base per il nostro futuro, dobbiamo continuare così".

(Unioneonline/L)
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