La Globefish Cagliari, unica squadra sarda di dodgeball, prenderà parte al campionato italiano denominato "National Dodgeball Championship" che inizierà domani a Ravenna.

Il dodgeball, o "palla schivata", poco noto in Sardegna ma molto diffuso in Emilia Romagna, Veneto, Toscana e soprattutto all'estero, altro non è se non l'evoluzione della palla avvelenata.Lo sport, che si pratica in un campo diciotto per sei, come quello della pallavolo ma senza la rete, è una vera e propria battaglia tra due squadre di sei elementi ciascuna che si bersagliano a vicenda con l'impiego di ben tre palloni.

La Globefish, che ha lasciato il Centro Sportivo Italiano (Csi) per affiliarsi ad altre due associazioni, lo Csen e lo Csain, per partecipare al campionato italiano insieme ad altre nove squadre ha chiesto e ottenuto alcune modifiche al calendario che consentissero di contenere i costi.

Il torneo prevede un girone d'andata all'italiana seguito da un playoff al quale si presenteranno tutte e dieci le compagini iscritte.

La stagione regolare terminerà l'11 marzo prossimo, poi scatterà l'ora dei playoff, che si svolgeranno a Ravenna il 14 aprile.

Nel corso della regular season, proprio per via delle esigenze di natura economica avanzate dalla Globefish, i cagliaritani saranno chiamati a compiere dei veri e propri tour de force.

Il 6 gennaio, la società del presidente e capitano Marco Sarais ospiterà ben quattro squadre (tra cui i favoriti, i Diablos di Ravenna) nella palestra dell'Istituto "Grazia Deledda", in via Sulcis n.1 a Cagliari.

L'11 febbraio, a Velletri, i sardi si misureranno con le altre cinque formazioni, ma soltanto dopo la seconda e ultima trasferta, quella del 14 aprile, la Globefish potrà tirare le somme.

La società cagliaritana, negli ultimi anni, ha sempre ottenuto ottimi risultati.

A maggio, a Cesenatico, aveva chiuso il campionato maschile al secondo posto, lasciandosi alle spalle ben nove contendenti.

Allo stesso evento avevano partecipato anche tre tesserate della Globefish, che scese in campo con una squadra femminile composta anche da due trevigiane e una perugina, avevano conquistato il terzo posto (su cinque squadre partecipanti).

Ormai un appuntamento fisso è diventato anche il torneo di beach dodgeball organizzato nella spiaggia del Poetto di Cagliari.

Nell'ultima edizione, svoltasi a settembre di quest'anno, la Globefish aveva ospitato i Diablos di Rimini e due formazioni della società Pegasus-Galaxia di Velletri.

La diffusione di uno sport, però, passa anche attraverso le scuole e a Cagliari a fare da cassa da risonanza al dodgeball è l'Istituto Superiore "Grazia Deledda", dove tramite un progetto di collaborazione, Sarais e compagni hanno consentito agli studenti di appassionarsi a questa disciplina.

Ed è proprio qui che sono stati scoperti i tre giovani talenti che sono andati a rinforzare la prima squadra della Globefish in vista del campionato nazionale.
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