Costretta ad affrettare i tempi per sopperire alle assenze per infortunio, Daiana Muresan sta diventando un punto di riferimento per l'Hermaea Golem Olbia, in campo domenica (17) in casa della Barricalla Collegno per la 15esima giornata della A2 femminile di volley.

Reduce anch'essa da infortunio, la giocatrice rumena presenta la sfida con le piemontesi, seconda di fila dopo quella interna con Mondovì, persa 1-3.

Soprattutto, settima sconfitta consecutiva che è valsa alla squadra di Pasqualino Giangrossi lo scivolone al terzultimo posto, in zona playout.

"Ancora una volta ci è mancata la lucidità nei momenti chiave della gara: Mondovì ha saputo gestirli meglio, mentre noi siamo cadute nei soliti errori", spiega Muresan prima di proiettarsi verso il futuro.

"Abbiamo studiato l'avversario, si tratta di una buona squadra, ma se terremo la spina accesa fino alla fine riusciremo a ottenere un buon risultato", dice a proposito del match con Collegno, nono in classifica con 20 punti e sconfitto mercoledì, nel turno infrasettimanale, a Cuneo.

"Nonostante gli imprevisti non abbiamo mai cercato alibi o scuse, dimostrando il nostro potenziale anche nelle ultime prestazioni: ci manca esclusivamente il risultato", suona la carica in vista di una trasferta che si presenta ancor più complicata dato l'infortunio occorso a Nikolett Soos, uscita anzitempo contro Mondovì.

"Speriamo che si riveli di scarsa entità e che Nikolett torni presto a disposizione", aggiunge la giocatrice romena.

"A livello generale non stiamo attraversando un periodo sereno a causa dei risultati negativi, e forse questo in certi momenti fa venire meno la concentrazione".

Al Pala Alpignano di Collegno arbitrano Pecoraro e Laghi.
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