La Lazio non si ferma più.

Simone Inzaghi manda in campo la formazione due ma si impone lo stesso a Nizza, sul campo della squadra più ostica del girone, blindando la qualificazione ai sedicesimi di finale.

I padroni di casa passano in vantaggio al 4' con l'ex Milan e Inter Mario Balotelli, che spinge in rete di testa il cross di Sneijder.

Immediato il pari biancoceleste, firmato da Caicedo che sfrutta un pasticcio di portiere e difensore transalpini, si infila tra i due e sigla l'1-1.

Nella ripresa si scatena Milinkovic-Savic, che mette a segno una doppietta: al 65' azione sull'asse Radu Caicedo, cross basso di quest'ultimo per il numero 21 che deve solo spingere la palla in rete.

Al 90', di testa su corner, sempre Milinkovic-Savic firma il definitivo 3-1.

La Lazio con 9 punti è in testa al suo girone, seguono Nizza a 6, Vitesse e Waregem a 1.

Quanto al Milan, che ospitava in casa l'Aek Atene, i rossoneri sono andati oltre lo 0-0, mettendo in mostra una prova scialba e non all'altezza. Un match privo di emozioni fino alla mezz'ora, quando Musacchio perde una clamorosa palla in area recuperata da Simoes, il quale fa partire un diagonale, che anche complice una deviazione di Donnarumma sfiora il palo dopo aver danzato sulla linea di porta.

La prima occasione dei padroni di casa arriva solo all'ultimo minuto del primo tempo, grazie a un'iniziativa personale di Andrè Silva poi murata dalla difesa greca, abilissima anche a stoppare anche

il successivo tiro in porta di Bonaventura.

Nella ripresa il Milano si avvicina alla rete con Calhanoglu che tira a botta sicura, ma trova sulla sua strada Anestis. Sul finale, forcing rossonero, con Cutrone che trova spazio per il tiro in area su assist di Kalinic, ma Anestis gli copre miracolosamente la porta. Il numero uno greco si ripete anche a dieci dal termine, quando Suso entra in area e lo affronta: palla in corner.

Altra storia per l'Atalanta che ha superato i ciprioti dell'Apollon per 3-1 al Mapei Stadium mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione ai sedicesimi di Europa League.

Gli orobici salgono infatti a 7 punti e, complice la sconfitta casalinga dell'Everton contro l'Olympique Lione, si portano a +5 sulla terza classificata.

"Per la qualificazione, con la nostra vittoria e con i tre punti del Lione, ci manca poco, ma quel poco dobbiamo farlo. In Europa siamo oltre le migliori previsioni, ora abbiamo bisogno di rientrare bene con le energie e la testa al campionato". Gian Piero Gasperini commenta così, la vittoria. "È stato un primo tempo a senso unico, poi è bastato un cross e alla prima occasione abbiamo preso gol. Non riusciamo a chiudere una partita senza prendere gol, poi abbiamo avuto una reazione molto positiva, ma evidentemente c'è qualcosa che non è sufficiente per essere più concreti".

(Redazione Online/L)
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