Una stoica Arzachena cala il poker sul campo del Gavorrano e torna al successo in trasferta, che mancava dalla prima giornata del campionato di Serie C quando, da matricola, espugnò Arezzo.

Rimaneggiata per le assenze del capitano Bonacquisti per infortunio e Aiana per squalifica, con Sanna e Lisai in panchina perché a mezzo servizio e il problema alla spalla accusato dal portiere Ruzittu poco prima del fischio d'inizio, la squadra di Giorico compie una sorta di impresa battendo 4-1 il fanalino di coda del girone, fresco di cambio in panchina con Favarin subentrato in settimana a Bonuccelli.

A dispetto della classifica della formazione toscana, ultima con zero punti, l'anticipo di questo pomeriggio, valido per l'ottava giornata, si presentava ricco di insidie per gli smeraldini, che trovato il vantaggio con Vano al 12', si sono fatti riacciuffare da Brega cinque minuti dopo prima di chiudere all'intervallo sul 3-1 grazie alle reti di Taufer e Vano.

A Curcio il compito di sigillare il risultato al quarto d'ora della ripresa con un gol di pregevole fattura.

Paura, nel corso della gara, per gli infortuni occorsi a Vano e Peana, sostituiti da Sanna, al ritorno in campo, e Russu: per i due, però, nulla di preoccupante.

Grazie al successo sul Gavorrano, l'Arzachena vola a quota 12 punti in classifica e aspetta l'Alessandria, prossimo avversario al "Nespoli" di Olbia, domenica 15 ottobre.
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