Serata di spettacolo dopo le competizioni sportive al PalAltogusto di Olbia dove si stanno disputando i Mondiali veteran di judo.

Al termine delle finali di oggi, la cerimonia si è aperta con un'esibizione di Al Bano. Il cantante di Cellino San Marco è amico del presidente della International Judo federation Marius Vizer (presente ieri ad Olbia) che l'ha incaricato di comporre il testo dell'inno internazionale del judo eseguito per la prima volta ai mondiali assoluti di Budapest a fine agosto.

Al Bano ha eseguito l'inno seguito da alcuni grandi classici della canzone italiana come "Nel blu dipinto di blu" e "Azzurro" e dalle sue canzoni più famose. Poi ha lasciato spazio alla sfilata delle bandiere delle 51 nazioni partecipanti.

La giornata sportiva è stata positiva per la Sardegna e per l'Italia anche se resta un po' di rammarico per la sconfitta in finale (con lo svizzero Wegmuller)di Fabrizio Murroni, l'atleta di Iglesias che nella categoria 60 kg M4 era campione in carica della categoria. Lo judoka sardo porta comunque in dote una medaglia d'argento che si aggiunge al bronzo, conquistato nella stessa categoria, da Mirko Melis della Judo Yano Macomer che nella finale per il terzo posto ha sconfitto l'italiano Giovannoni.

Gli judoka sardi sono stati accompagnati da un grandissimo sostegno del pubblico. L'Italia - dopo i due titoli dei fratelli Degortes, di Olbia - incassa anche l'oro di Salvatore Palillo, negli M5 60 kg., altri due argenti e due bronzi e consolida la seconda posizione alle spalle della Russia e prima della Francia che è la nazione con la delegazione più numerosa. Oggi si conclude il capitolo veteran con la categoria M2 e le categorie femminili.

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