Una delegazione di atleti palestinesi è stata ricevuta questa mattina a Sassari; a Palazzo Ducale, il vicesindaco Fabio Pinna e l'assessore allo sport Alba Canu hanno incontrato i ragazzi che sono in città grazie a uno stage di atletica leggera.

"Lo sport: un ponte con la Palestina" è il progetto creato dall'associazione "Ponti non Muri" in collaborazione con il centro universitario sportivo CUS Sassari e la società sportiva "Shabab Ariha" di Gerico.

I dodici atleti hanno avuto modo di raccontare delle loro famiglie e dei loro sogni presentandosi in un perfetto italiano. Per il quarto anno hanno raggiunto Sassari nell'ambito del gemellaggio sportivo potendosi così allenare in strutture adeguate in una realtà diversa dai fatti di violenza che spesso vedono con i loro occhi.

"L'esempio che ci danno questi atleti è encomiabile - ha detto Alba Canu - Per allenarsi e studiare nella situazione che affrontano tutti i giorni ci vuole il triplo del coraggio e della forza di volontà".

"Nei vostri occhi - ha aggiunto il vicesindaco, rivolto ai ragazzi - si vede la decisione di andare avanti nonostante le difficoltà. Questo stage arricchisce voi, ma anche noi, che possiamo ascoltare dalla vostra voce cosa significa essere giovani in Palestina, un territorio ancora martoriato dalla guerra e che da decenni non trova pace".

(Redazione Online/s.s.)
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