È finita in parità (1-1) l'amichevole fra Muravera e Castiadas.

La gara doveva essere giocata oggi, valida però per la Coppa Italia di Eccellenza: la Figc l'ha rinviata in attesa di capire quale sarà il futuro del Muravera (in Serie D o in Eccellenza).

Le due squadre hanno comunque deciso di scendere in campo anche se per giocare una semplice amichevole, durante la quale i due tecnici, Oliveira e Sebastiano Pinna, hanno potuto utilizzare gran parte dei giocatori a disposizione.

Il Castiadas è andato in vantaggio con Mesina.

Il Muravera ha replicato con l'argentino Baltzsar.

Ne è nata una gara anche combattuta, a tratti spigolosa col Muravera immerso nel limbo di un sistema calcistico nazionale che ancora non conosce il suo futuro immediato.

Una estate terribile, fatta di speranza di Serie D, di quasi certezza, poi di certezza assoluta anche se mai ufficializzata. E, poi di delusioni.

Oggi la Serie D inizia il campionato.

L'Eccellenza gioca la prima giornata di Coppa Italia. Il Muravera non sa incredibilmente che campionato dovrà giocare.

Lo stesso Castiadas, in preparazione dall'inizio di agosto, va avanti con gare di allenamento e amichevoli che non danno certamente gli stimoli del campionato.

Succede anche questo. E succede pure che alcuni giocatori del Muravera firmeranno solo se la squadra sarà davvero ripescata in D.

"Una vicenda surreale", ha detto amareggiato il neo presidente Roberto Plaisant. "In questa vicenda tanto assurda, ci sentiamo soli con sentenze che non vengono applicate (vedi il caso Vibonese) con la Lega Nazionale dilettanti che attende le decisioni della Serie C e col Muravera finito davvero in una strettoia dalla quale oggi appare difficile uscirne. Davvero assurdo se si considera che il Muravera - dice Plaisant - è una società sana, che ha sempre pagato i tesserati, che non ha debiti con nessuno. Una società insomma virtuosa, ma che al 3 settembre non conosce ancora il suo destino. Questo è il calcio che stiamo subendo oggi".
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