Dopo le accese discussioni dei giorni scorsi sembra stia tornando la pace tra il Milan e la conduttrice di Sky Sport Ilaria D’Amico.

Montella e compagni, in campo giovedì in Macedonia contro lo Shkendija per l'Europa League, si ripresenteranno, infatti, in esclusiva davanti alle telecamere dell'emittente televisiva, che copriranno il viaggio del team rossonero.

Formalmente il Milan con la decisione di non presentarsi ai microfoni di Sky avrebbe violato un obbligo contrattuale e oggi – come riportato da La Gazzetta dello Sport – potrebbe anche arrivare per via ufficiale un esposto alla Lega. Il regolamento, infatti, impone obblighi di interviste per gli accordi audiovisivi e quindi il comportamento del Milan è stato considerato come una violazione.

LA VICENDA - "Se ci saranno tutte le coperture finanziare allora il Milan avrà fatto cose pazzesche. Il 'se' dobbiamo mettercelo perché sono stati così tanti gli investimenti fatti che aspettiamo poi di vedere tutto nero su bianco". Ilaria D'Amico, congedando il collega inviato a Crotone che annunciava per i rossoneri la possibilità di un extra-budget per l'acquisto di una mezzala, pronuncia domenica pomeriggio queste parole. Manca poco al fischio d’inizio della partita e i dirigenti rossoneri, indispettiti per le ennesime perplessità, non suffragate da elementi concreti, sulla consistenza economica del club, decidono di non inviare alcun tesserato, al termine del successo sul Crotone, per le interviste di rito con Sky.

Lo sconcerto di Sky si riassume nelle parole pronunciate dalla stessa conduttrice a fine serata: "La decisione si commenta da sola. Continuerò a esprimere liberamente il mio pensiero. Non c'è nessun pregiudizio o preclusione, verso persone nuove e ancora poco conosciute. Abbiamo sottolineato le grandi imprese del Milan sul mercato, ma da giornalisti sottolineiamo anche delle perplessità".

La D'Amico, aggredita anche sui social dai tifosi che ne chiedono l’allontanamento da Sky, pare si sia poi direttamente chiarita con l'ad del Milan Marco Fassone.

(Redazione Online/v.l.)
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