Bisogna ricominciare il nuovo campionato da dove è finito quello scorso, da quel 2-1 rifilato al Milan di Montella lo scorso 28 maggio.

Almeno così la pensa Massimo Rastelli: "Dobbiamo arrivare a Torino con in testa la vittoria sul Milan nell'ultima di campionato", dice il tecnico rossoblù nella conferenza stampa a due giorni dalla durissima sfida dello Juventus Stadium.

Vuole una squadra "umile", Rastelli, ma "che giochi a Torino per vincere".

Una partenza difficile, un inizio di campionato in salita, una scalata da affrontare a mani nude: dopo Torino, infatti, si va a San Siro, ospiti del nuovo Milan cinese, reduce da una campagna acquisti stellare.

Eppure Rastelli dispensa ottimismo: "Vogliamo iniziare col piede giusto, abbiamo due trasferte difficili ma andiamo a giocarcela".

"La squadra sta migliorando - continua - anche dal punto di vista fisico, il gruppo sta entrando in condizione".

Gli obiettivi stagionali? Due: "La salvezza, e far crescere il gruppo nel nome del Cagliari".

L'allenatore di Torre del Greco non entra nel merito dell'undici titolare che scenderà in campo a Torino: "Mi porto dietro qualche dubbio legato all'interpretazione della gara, ma tutti mi stanno mettendo in difficoltà: ho bisogno di undici giocatori affamati, che aggrediscano l'avversario e il pallone dall'inizio alla fine".

Sabato mancheranno gli infortunati Rafael, Deiola e Melchiorri. Arbitra Fabio Maresca di Napoli.

(Redazione Online/L)
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