Il Cagliari pareggia (2-2) la terza amichevole della stagione con Il Brescia.

A Palazzolo sull'Oglio, un centro a trenta chilometri da Brescia, la sfida comincia una mezz'ora prima con gli scontri violenti fra gli ultras rossoblù e bresciani, all'esterno dello stadio.

LA CRONACA DELLA PARTITA - La partita si è giocata sotto una cappa di caldo umido, con la temperatura che ha sfiorato i quaranta gradi. Decisamente un salto rispetto ai 15° di Peio, con pioggia e freddo nell'ultimo giorno di ritiro. Han e Farias davanti per Rastelli, che non ha potuto contare su Borriello e Sau.

In campo i titolari negli altri ruoli. Al 10' Caracciolo, classe '81, sveglia Rafael che si distende in tuffo. Replica Gagno, deviando sul palo un colpo di testa di Andreolli. Il Cagliari studia l'avversario, messo in campo con intelligenza, e non riesce a colpire.

Al 39' Pisacane quasi inganna Rafael con un colpo di testa all'indietro. La ripresa si apre con l'autorete di Lancini, dopo una discesa di Farias e l'assist per Joao Pedro, col pallone deviato dal difensore nella sua porta.

All'11 il tentativo di Caracciolo, nessun rischio per Rafael. Al 16' la rivoluzione annunciata, con nove cambi. E poco dopo il capolavoro di Cop: ha le valigie pronte, magari per Istanbul, ma ha inventato un gol niente mal con una mezza rovesciata su corner di Colombatto. Due a zero, match apparentemente in ghiacciaia.

Ma nel finale un calo dei ritmi e della tenuta permette al Brescia di emergere e di segnare con l'ex rossoblù Cortesi la rete della speranza e poi, al 41', il pareggio di Semprini, solo in area, con un colpo di testa. Rastelli, alla fine, è soddisfatto: tutti promossi.
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