Il Cagliari saluta Peio dopo quasi due settimane di lavoro in campo. Oggi, dopo la seconda seduta della giornata, la squadra si sposterà verso Brescia, dove domani alle 17 affronterà le Rondinelle a Palazzolo sull'Oglio.

Già, il Brescia, e potrebbe essere una sorta di derby perché continuano a rimbalzare voci sull'imminente passaggio della proprietà del club lombardo nelle mani di Massimo Cellino, per ventidue anni patron del Cagliari.

Ieri, per i rossoblù, divertente fuori programma pomeridiano con la gita a quota 3000, fin sulla cima del monte che sovrasta la valle di Peio. Poi la cena, mille metri più in basso, quasi un saluto alla gente di Peio così ospitale e affettuosa nei confronti degli uomini di Rastelli.

Domani, seduta mattutina - sede ancora da definire - e poi la gara del pomeriggio, contro una formazione allestita per ben figurare nel campionato di Serie B. Un test, il terzo per il Cagliari, nel quale Rastelli darà spazio soprattutto ai candidati a vestire la maglia di titolare, mentre l'ultima mezz'ora sarà tutta delle seconde linee.

Ma è il mercato, in queste ore, il tema dominante a Casa Cagliari: il centrale difensivo Romagna ha accettato il trasferimento dalla Juventus al Cagliari e potrebbe aggregarsi alla comitiva ad Aritzo, sede della terza parte di ritiro dal 25 al 30 luglio.

Del Fabro verso la Juve, che lo girerebbe al Brescia. Isla sta per firmare con i turchi del Fenerbache e dovrà girare un indennizzo al Cagliari di oltre un milione di euro. Per Colombatto preme il Perugia, mentre Krajnc potrebbe dire sì al Parma.

L'INTERVISTA DI VIDEOLINA A PAOLO FARAGÒ:

© Riproduzione riservata