La sfida sul campo l'hanno già vinta, conquistando la serie C. Ma lo Sporting club Su Planu rischia di dover rinunciare al campionato.

Un destino che è quasi segnato - salvo improvvisi miracoli -, dal momento che la squadra di volley femminile non ha uno spazio in cui allenarsi e adatto a disputare le partite.

"Il campionato è seriamente a rischio, se non ci verrà garantito l'utilizzo di un impianto in brevissimo tempo, tutti i sacrifici verranno vanificati", dichiara Gigi Murru, presidente della società.

SFOLLATI - In tre stagioni sono volate dalla Prima divisione alla serie C.

"Un grandissimo risultato che ci riempie di orgoglio e ripaga le nostre ragazze degli sforzi fatti", continua Murru.

"Ma la partita fondamentale con il Comune non riusciamo a vincerla: dal 2003 ci troviamo a vagare tra campi e palestre, abbiamo giocato in via Sulcis, negli spazi della Provincia, dopo in via Araolla, ma il campo non è adatto al campionato di serie C. La soluzione ci sarebbe: la palestra dell'istituto comprensivo del quartiere, ma non è adatta per le partite perché priva di agibilità".

L'APPELLO - Per questo il dirigente chiede l'aiuto del Comune: "Faccio appello al Comune, chiedendo che mantenga le promesse fatte e che proceda con equità nella distribuzione degli spazi alle varie società sportive".

"Non è accettabile dover rinunciare al campionato", ribadisce. "Serve un intervento a livello politico, che introduca regole chiare e trasparenti, come l'assegnazione delle strutture in base al numero di iscritti".

IL SINDACO - Piena disponibilità da parte del sindaco Gigi Concu: "Purtroppo è un problema che riguarda tante società sportive private presenti nel nostro territorio", ammette.

"La carenza di spazi è innegabile, non appena la Giunta sarà formata affronterò seriamente la questione", tranquillizza il primo cittadino.

"Convocherò tutti i dirigenti delle realtà locali per capire le varie criticità ed esigenze, e trovare insieme una soluzione".

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