È ancora giallo sulla firma del primo contratto professionistico di Moise Kean, il 17enne attaccante della Juventus di nazionalità italiana.

Per raggiungere l'accordo ci vorrebbe, e non è uno scherzo, una fornitura di trattori di seconda mano.

Il destino del minorenne, infatti, è legato alla firma del padre, Biorou Jean Kean.

La proposta della Juve, 700mila euro all'anno per l'attaccante, alletta papà Biorou, che in un'intervista alla stampa ha però rivendicato quei trattori che gli erano stati promessi.

"In passato, quando su richiesta della Juve ho impedito che Raiola portasse Moise in Inghilterra, mi era stato promesso un aiuto per tornare in Costa d'Avorio, dove possiedo parecchi ettari di terreno che vorrei avviare alla coltivazione di riso e mais", ha detto.

La risposta del club bianconero è stata positiva, però, spiega papà Kean, "l'altro giorno di fronte alle mie rimostranze l'avvocato della Juve mi ha comunicato che le mie richieste erano fuori budget".

(Redazione Online/L)

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