Sono state la Verdeazzurro Sassari e l'Hac Nuoro a rappresentare la Sardegna alle finali scudetto delle categorie giovanili di pallamano.

I sassaresi, impegnati a Bologna nel torneo U20 maschile, hanno conquistato il quarto posto dopo aver disputato una fase a gironi impeccabile e aver dimostrato di avere un settore giovanile tra i più promettenti d'Italia.

I ragazzi di Patrizia Canu, chiuso in testa il girone C, si sono arresti in semifinale al Molteno (29-23), che ha poi conquistato l'ambito scudetto.

La Verdeazzurro, che aveva le carte in regola per puntare almeno al terzo posto, è arrivata alla "finalina" ormai stanca e stremata, anche a causa di una panchina troppo corta.

L'espulsione del portiere, arrivata nel primo tempo, ha poi fatto il resto e i turritani, battuti 33-22 dal Valentino Ferrara, sono tornati a casa con la medaglia di legno.

Il quarto posto su quattordici è un risultato comunque ottimo, ottenuto grazie alle prestazioni impeccabili di capitan Cherosu, Idili, Venerdini, Bianco e Sini, che ormai hanno smesso i panni delle promesse e si sono trasformati in veri e propri pilastri della compagine sassarese.

Occorre ricordare che la Verdeazzurro avrebbe dovuto disputare anche la fase finale della categoria U16 maschile, ma vista la concomitanza con le finali dell'U20, il club sassarese ha dovuto rinunciare.

L'esperienza della U16 femminile dell'Hac Nuoro alle finali scudetto disputate a Prato, invece, è stata meno entusiasmante del previsto.

Le barbaricine, che lo scorso anno erano arrivate terze e avevano fatto incetta di premi individuali, stavolta non hanno superato la fase eliminatoria.

Finite in un girone di ferro, in compagnia di Casalgrande, Cassano Magnago e Salerno, le ragazze di Roberto Deiana hanno ottenuto solo due pareggi in tre gare, troppo poco per passare il turno e continuare a sognare.

Un vero peccato, perché le promettenti Under16 nuoresi, dopo aver disputato da titolari un difficile campionato di A1, avevano maturato tanta esperienza da poter avere la meglio sulle coetanee.
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