È calato il sipario sulla stagione regolare dell'A1 femminile di pallamano e l'Hac Nuoro, ultimo in classifica con tre punti, ha chiuso il campionato subendo in casa del Flavioni la venticinquesima sconfitta in ventisei gare.

La formazione di Civitavecchia, terzultima in classifica, si è imposta per 29-13 dopo un primo tempo giocato quasi ad armi pari (13-9), in cui le nuoresi erano riuscite a rimanere a distanza ravvicinata.

Nella ripresa, però, il coach Roberto Deiana ha scelto di far rifiatare il capitano Satta, ancora alle prese con un problema alla caviglia, e di schierare esclusivamente le ragazze di categoria U16 che tra poco più di un mese andranno a Misano per disputare le finali nazionali dei tornei giovanili. E il Flavioni ha dilagato, mettendo a segno sedici reti e concedendone appena cinque. A realizzare le tredici marcature messe a referto dall'Hac Nuoro sono state Bellu (5), Napoli (5), Davoli (2) e Demurtas (1).

Per le barbaricine quella appena conclusa è una stagione che, statistiche alla mano, potrebbe sembrare estremamente negativa, visto il numero di sconfitte, reti segnate (448, peggior attacco) e subite (787, peggior difesa). In realtà, però, la scelta di far disputare l'A1 a una squadra di giovanissime nuoresi di categoria U16, senza straniere e con sole tre atlete di esperienza (Satta, Napoli e Santamaria) ha comunque dato i suoi frutti.

I progressi sono stati notevoli e, al di là dei risultati ottenuti, il campo ha confermato che il vivaio della società barbaricina ha prodotto giocatrici interessanti in grado di dare tanto alla pallamano sarda e italiana. Tra queste, senza dubbio, c'è Valentina Davoli, fiore all'occhiello dell'Hac Nuoro e della Nazionale italiana U17.

Il club del capoluogo nuorese, che nel fine settimana ha salutato l'A1 femminile e che salvo eventuali ripescaggi si prepara a disputare la 2ª Divisione, la prossima stagione ripartirà dalla linea verde e potrà contare di nuovo su Silvia Basolu, ferma da fine ottobre in seguito a un grave infortunio al ginocchio: un'assenza pesante che ha condizionato la stagione dell'Hac.
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