Calangianus e Castiadas preparano la semifinale playoff che si giocherà domenica prossima sul campo gallurese.

Sarà partita secca. Al Calangianus per superare il turno e accedere alla finale del 30 aprile col Budoni, a Oristano, basterà anche un pareggio in virtù della sua miglior classifica nella regular season.

Il pronostico è sicuramente dalla parte dei galluresi. Il Castiadas allenato da Pierluigi Scotto deve vincere e con questo spirito affronterà l'avversario: due grandi squadre con uomini di esperienza e con giovani di grande talento.

Nel Castiadas giocano giocatori del Calibro di Davide Carrus che ha a lungo giocato in Serie A, B e C col Cagliari, l'Ancona, la Fiorentina, il Bari, il Frosinone, la Salernitana, il Piacenza, il Modena e il Mantova. C'è anche l'attaccante Antonio Borrotzu, che ha ugualmente giocato tra i professionisti, in Serie D, e in tanti campionati di Eccellenza e Promozione, segnando puntualmente gol a grappoli.

Il Calangianus, che ha tantissimi tornei di serie D alle spalle e che è allenato da Sassu, può a sua volta contare su uomini come Del Soldato,Carboni, Falchi, e Cocco. Si annuncia dunque una gran semifinale. Chi passerà il turno se la dovrà vedere col Budoni, altra grande del calcio regionale, retrocesso in Eccellenza appena un anno fa, assieme allo stesso Castiadas. Da martedì le due squadre riprenderanno gli allenamenti di preparazione al big mach. Una settimana di passione dopo una stagione difficile dominata dal Tortolì.
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