Sarà il Lione l'avversario della Roma negli ottavi di Europa League. Questo l'esito del sorteggio effettuato oggi a Nyon.

L'andata si giocherà in Francia il 9 marzo, ritorno il 16 all'Olimpico.

"L'urna è stata coerente: con noi è sempre

molto attenta". Questo il commento ironico di Luciano Spalletti

dopo che la sua Roma ha pescato il Lione per la doppia sfida degli

ottavi di finale di Europa League. "E' un sorteggio difficile, ma

siamo felici di accettare questo livello di confronto alto. Queste

gare arriveranno in un periodo concentrato di tante sfide di alto

livello, per cui ci sarà da stare svegli - ha spiegato il tecnico

giallorosso -. Il Lione è una squadra che ha giocatori forti,

qualità individuali, tecnica in velocità, non danno mai

riferimenti. Lacazette e Tolisso sono giocatori di primo piano

come ne abbiamo noi. Dobbiamo essere la Roma". Dieci anni fa un

precedente, in Champions League, che fa ben sperare. "Possiamo

guardare con ottimismo a qualsiasi tipo di partita. Abbiamo a che

fare con una rosa forte. Possiamo competere con chiunque anche nel

lungo periodo visto che abbiamo anche ricambi forti. E' vero,

forse sarebbe stato meglio incontrare altre squadre, ma comunque

va sempre fatta una prestazione per vincere e quando incontriamo

club inferiori a noi cala anche il nostro rendimento, quindi bene

che il livello sia alto". Spalletti ha a sua disposizione il

centrocampista Grenier, fino a un paio di settimane fa al Lione.

"Parlerò sicuramente con lui. Tutti fanno così e non vedo

perché io non dovrei avendolo qui a disposizione. Lui conosce

Lione. E' una piazza importante che ha esperienza internazionale.

Ha un presidente che vuole fare bel calcio, ha costruito uno

stadio nuovo, è ambizioso. Ha avuto un momento di flessione ma è

tornato a investire nella squadra, acquistando calciatori giovani

di grande prospettiva, che pedalano forte. Ci sono componenti

importanti per essere in condizione di far bene".
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