Dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia per mano della Samp, il Cagliari prepara la partita di domenica alle 15 col Pescara, terzultimo in classifica e al momento staccato di dodici lunghezze.

Un successo del Cagliari chiuderebbe virtualmente il discorso salvezza. Anche il pareggio, però, sarebbe grasso che cola, e non solo perché consentirebbe alla squadra di Rastelli di conservare il vantaggio sugli abbruzzesi.

Il 2016 si chiuderà, a seguire, con la sfida (attesissima) col Napoli a Sant'Elia, un altro scontro diretto a Empoli e il Sassuolo ancora in casa. La strada per sognare, insomma, è tracciata.

I nove rimasti mercoledì nell'Isola hanno, di fatto, la maglia da titolare per domenica già addosso. Sono Storari, Isla, Bruno Alves, Ceppitelli, Pisacane, Padoin, Borriello, Sau e Farias. Gli altri due saranno presumibilmente Dessena e Barella, in campo dall'inizio alla fine l'altro ieri al Ferraris.

In attacco certa la presenza di Sau, il grande protagonista contro l'Udinese, che dovrebbe giocare insieme all'altro attaccante Borriello e il brasiliano Farias che, invece, spazierà sulla trequarti.

Tris d'assi e d'assalto all'Adriatico dove i rossoblù sperano di invertire la rotta in trasferta dopo essersi ripresi il Sant'Elia e creato un solco tra il proprio recinto e la zona retrocessione.
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