Nel campionato di A2 maschile di pallamano la Verdeazzurro ha sfiorato il successo con le dita prima di essere sconfitta in casa per 21-24 dal Cassano Magnago.

I sassaresi, che rimangono all'ultimo posto in classifica a zero punti insieme alla Ginnastica Spezia, avrebbero meritato un finale diverso. Domenica mattina la formazione di Patrizia Canu ha disputato un primo tempo impeccabile e dopo essere andata a riposo sul 13-12 ha provato a ripetersi nella ripresa.

Il Cassano Magnago, però, non ha mollato la presa ed è riuscito prima a ribaltare il risultato al 37', poi ad accumulare il risicato vantaggio che gli ha consentito di conquistare i tre punti. "C'è molta amarezza perché avremmo potuto vincere", ha ammesso coach Canu.

"È stata una partita tirata e non abbiamo saputo gestire il punto su punto. Giochiamo alla pari con tutti, ma se non abbassiamo la soglia degli errori ottenere la vittoria sarà sempre difficile".

Nel girone E del campionato di Seconda Divisione femminile di pallamano, il Karalis guida la classifica dopo aver centrato il secondo successo in altrettante gare.

Nella serata di sabato, la squadra di Simona Scanu si è imposta in casa del Sassari 1976 per 21-14 dopo essere andata a riposo avanti 12-7.

La formazione cagliaritana, nonostante due assenze pesanti, ha dominato la sfida del Palasantoru grazie a un'ottima prestazione corale impreziosita dalle prove superlative di Agnese Ballore, in doppia cifra con dieci reti, e della giovanissima Asia Gallus, che nonostante un infortunio alla caviglia rimediato al ventesimo del primo tempo, è rimasta in campo offrendo un contributo notevole in ogni fase di gioco.

"C'è stato qualche miglioramento rispetto al derby, ma abbiamo ancora difficoltà in attacco e ieri non siamo mai stati in partita", ha commentato il coach del Sassari 1976, Carlo Baroffio.
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