Volare negli Stati Uniti per partecipare a uno stage di tredici giorni in casa dei Baltimore Orioles è un'occasione d'oro che il diciottenne di Domusnovas Federico Sireus, ricevitore e terza base della Vibraf, non può certo farsi sfuggire.

Per questa ragione sabato salirà a bordo di un aereo che lo porterà a Phoenix, in Arizona, dove dovrà giocare le sue carte migliori per attirare l'attenzione degli osservatori di alcuni college e junior college americani a caccia di talenti da inserire nelle loro squadre.

Negli Usa arriveranno in tutto venti ragazzi, (undici italiani, cinque olandesi, due peruviani, un ceco e uno svizzero) e vi rimarranno sino al prossimo 13 di ottobre.

Federico Sireus, è cresciuto nel vivaio della Vibraf, squadra con cui milita in serie C da sei anni. Insomma, per il ricevitore domusnovese, che nel 2013 prese parte al Mondial Hit con la maglia della nazionale italiana cadetti, c'è all'orizzonte un'altra prestigiosa esperienza internazionale.

A offrirgliela è stato il tecnico Mauro Mazzotti, ex allenatore della nazionale spagnola e al momento manager del San Marino e talent scout dei Baltimore Orioles.

Mazzotti ha contattato Sireus già lo scorso maggio.

"Io e la società siamo molto felici per Federico", commenta Mauro Lai, manager della Vibraf.

"È cresciuto con noi e questo traguardo significa che il nostro progetto funziona, inoltre sono certo che la bella possibilità che è stata data a Sireus servirà da stimolo anche per i nostri giocatori più giovani".
© Riproduzione riservata