Per l'Olbia le ultime decisive sedute di allenamento si consumano sul nuovissimo sintetico del Geovillage. È qua che la squadra di Mignani prepara la sfida col Livorno, di scena domenica al "Nespoli" (14.30) per la sesta giornata del campionato di Lega Pro. Ed è qua che arriva la notizia dell'infortunio a un dito del portiere Carboni, unico forfait certo contro i blasonati avversari freschi di retrocessione dalla Serie B e guidati dall'esperto Claudio Foscarini. "È un onore e un piacere affrontarlo", ha detto oggi in conferenza stampa l'allenatore dell'Olbia, che Foscarini l'ha incontrato quando giocava nel Siena a fine anni '90. "Il Livorno ha tenuto parte dei giocatori dell'anno scorso e rappresenta una piazza importante: di punti di forza ne ha tanti, ma in testa", aggiunge Mignani, "ho solo un risultato". La vittoria, e a maggior ragione se i bianchi vengono dalla sconfitta sul campo della Lupa Roma, successiva al vittoria interna sul Pro Piacenza, prima del torneo. Per la cronaca, gli amaranto hanno vinto otto dei sedici precedenti. L'unica vittoria dei galluresi (2-1) è datata 21 aprile 1974 mentre l'ultima sfida in campionato è del 24 marzo 1991 (1-1). L'ultima volta al Nespoli, il 4 novembre 1990, finì invece 0-0. In classifica il Livorno ha 10 punti, il doppio dell'Olbia, ma domenica in casa non è andato oltre l'1-1 con la Lucchese. Infermeria piena: ai box ci sono gli attaccanti Vantaggiato e Cellini, il terzino Grillo e il centrocampista Marchi. La qualità è, però, garantita. Olbia-Livorno sarà diretta dall'arbitro Meleleo di Casarano.
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