Buona la prima. Roberta Vinci, finalista un anno fa nella storica sfida con Flavia Pennetta, parte col piede giusto sul cemento newyorkese di Flushing Meadows. La numero uno azzurra, settima favorita del seeding, supera senza troppe difficoltà il primo turno degli Us Open, sbrigando in un'ora e 8 minuti di gioco la pratica Anna-Lena Friedsam (6-2 6-4) che rientrava nel circuito dopo due mesi di stop causa problemi alla spalla ma e vittoriosa in tre set nell'unico precedente, giocato quest'anno al terzo turno degli Australian Open.

La 33enne tarantina, di scena all'Arthur Ashe Stadium, è partita subito convinta: il primo set è filato via facile fino al 6-2, nel secondo si è un po’ distratta ma nel nono gioco ha strappato ancora la battuta alla Friedsam chiudendo 6-4. "Giornata molto calda, ma l'importante è aver vinto”, il commento della Vinci che ora se la vedrà con la statunitense Christina McHale. “Oggi sono stata lucida e ho reagito senza rischiare di allungare il match come era accaduto a Melbourne. Su questo campo ho vissuto i momenti più belli della mia vita sportiva, ho cercato di ritrovare le sensazioni dello scorso anno".

Preoccupa un po’ quel tendine della gamba sinistra che non le dà tregua da diverse settimane. "Certo non sono al cento per cento, ma non voglio farmi condizionare".

Al secondo turno, ma in campo maschile, Andrea Seppi che dopo due ore e 23 minuti di gioco è riuscito ad avere la meglio sul francese Stephane Robert, numero 52 del ranking: 6-2 3-6 6-4 6-3 il punteggio in favore del 32enne di Caldaro, che ora però si troverà di fronte Rafa Nadal, che in tre set ha eliminato l'uzbeko Denis Istomin (6-1 6-4 6-2).

A fronte del successo di Vinci e Seppi ecco invece le sconfitte di Francesca Schiavone e Sara Errani. La 36enne milanese, alla sua 64esima partecipazione in un Major, viene schiantata per 6-1 6-2 da Svetlana Kuznetsova mentre prosegue il momento negativo della romagnola, 27esima testa di serie e semifinalista nel 2012, che cede per 6-4 7-6(3) alla statunitense Shelby Rogers.

Intanto il tabellone maschile regala la prima sorpresa con Richard Gasquet, testa di serie numero 13, che cede in tre set al britannico Kyle Edmund (6-2 6-2 6-3). Primo turno agevole invece per Novak Djokovic (vincitore contro il polacco Jerzy Janowicz per 6-3 5-7 6-2 6-1) e Marin Cilic (che ha regolato per 6-4 7-5 6-1 il brasiliano Rogerio Dutra da Silva).

Fra le donne avanti tutta Angelique Kerber (vittoria per ritiro dell’avversaria, Polona Hercog, dopo appena sette game), Petra Kvitova (si è imposta in due set sulla lettone Jelena Ostapenko) e Caroline Wozniacki (ha vinto contro la statunitense Taylor Townsend 4-6 6-3 6-4).

Fuori all'esordio invece Monica Puig, fresca di medaglia d'oro alle Olimpiadi di Rio. La 23enne portoricana ha probabilmente pagato l'exploit olimpico ed è arrivata a New York ancora frastornata dalla notorietà conquistata con il sorprendente trionfo in Brasile. Ha ceduto in due set alla cinese Saisai Zheng, numero 61 mondiale (la Puig è 35): 6-4 6-2 e addio Us Open.

Oggi sarà il turno di Camila Giorgi e Karin Knapp, attese rispettivamente da Samantha Stosur e Johanna Larsson, fra gli uomini tempo di esordio per Fabio Fognini (contro Teymuraz Gabashvili), Paolo Lorenzi (se la vedrà con l'argentino Carlos Berlocq) e i due qualificati Alessandro Giannessi (abbinato allo statunitense Denis Kudla) e Thomas Fabbiano (sfiderà il russo Karen Khachanov).
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