I prezzi delle curve non sono tra i più bassi ma se si considerano i costi degli altri settori l'abbonamento per assistere alle partite di campionato allo stadio Sant'Elia è tra i meno cari d'Italia.

Lo ha evidenziato "Il Sole 24 ore" in una statistica che evidenzia che il Cagliari è al secondo posto per il costo degli abbonamenti negli stadi della Serie A. Per seguire il campionato dei rossoblù al Sant’Elia si spende dai 220 ai 770 euro.

Più economico solo il Bentegodi: per le 19 partite casalinghe del Chievo Verona ci vogliono dai 180 ai 420 euro.

In realtà, il prezzo di un abbonamento in curva al Sant’Elia non è tra i meno cari: contro i 220 euro chiesti dal Cagliari, ci sono i 150 per Atalanta ed Empoli e i 170 per il Sassuolo. Più economiche anche quelle di Palermo (190 euro), Pescara (200), Genoa, Sampdoria e Torino (210).

Sono i costi della tribuna a sistemare il Cagliari al secondo posto: 770 euro. Vicine le cifre di Sassuolo (790) e Sampdoria (800), ma staccate tutte le altre (dai 1.000 ai 3.900 euro).

Il prezzo di un abbonamento dipende da vari fattori. Primo di tutti il settore: dall’economica curva alla costosa tribuna, passando per la via di mezzo distinti. È importante anche la scelta del posto: i più costosi sono quelli bassi e centrali, poi più si sale e ci si sposta lateralmente, meno si spende.

Elementi importanti anche il tempo e la fedeltà: i vecchi abbonati pagano prezzi più bassi per il rinnovo ma anche acquistare un abbonamento con largo anticipo permette di avere degli sconti.

Ovviamente il costo non dipende solo dalla struttura ma anche dalla squadra: in testa alla classifica c’è la Lazio. Per seguire il campionato dei biancocelesti in tribuna d’onore ci vogliono 3.900 euro.

Per sostenere la Juventus allo Stadium, invece, si va dai 500 euro della curva (la più cara della Serie A) ai 1.615 della tribuna.

Nel caso di una città con due club si può trovare una lieve differenza di prezzi. È il caso di Milan e Inter: per i nerazzurri si chiedono dai 234 ai 2.250 euro, mentre per i rossoneri dai 350 ai 2.100. Genoa e Sampdoria prevedono lo stesso prezzo minimo, ma sono diverse le cifre dei settori più cari: 800 per i doriani e 1.000 per i genoani.

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