Il Muravera prepara la sua seconda stagione di Serie D.

La squadra è stata fortemente rinnovata. Sono andati via Baone, Tamba, Vignati, Contu, Muratore. Sono arrivati Mirko Onano, Luigi Pinna, Achenza, Bruno e farris. Confermato l'alenatore Marco Piras.

Il campionato inizierà il 4 settembre con la trasferta ad Arzachena. L’esordio casalingo sarà con la Torres.

Si vivrà anche una nuova esperienza con il girone stravolto rispetto a un anno fa. Le formazioni laziali sono ridotte a cinque. Sono state inserite tre squadre umbre, una toscana e due abruzzesi.

“Mi sto informando sulle avversarie”, dice Piras, “e mi sto rendendo conto che sarà un raggruppamento durissimo. Oltre alle difficoltà per via dei trasporti, per le quali si sono espressi i nostri dirigenti, ci sono autentiche corazzate”.

“Penso all’Aquila, formazione retrocessa dalla Lega Pro al termine del playout con il Rimini e che ha anche sperato nel ripescaggio. Alla guida degli abruzzesi c’è Massimo Morgia, tecnico vincente proveniente dal Robur Siena. La neopromossa Nuova Monterosi sarà sicuramente protagonista: il presidente è Luciano Capponi, regista e autore sia di cinema che di teatro e televisione. Siamo consapevoli che dovremo soffrire per conquistare la salvezza”, aggiunge Piras.

Il presidente Giampaolo Aresu e il vice Renato Cacciabue: “Siamo amareggiati per la scelta sui gironi. Ci aspetta una stagione molto impegnativa. Ci sono tutte le carte in regola per far bene”.

È dello stesso avviso il segretario Franco Palleschi: “Sono fiducioso: la rosa è competitiva. Sul girone si è parlato abbastanza. Una piccola polemica: mi aspettavo una maggiore considerazione del Cagliari nei nostri confronti. Dopo tutto, nel Sud Sardegna siamo la seconda squadra dopo i rossoblù”.
© Riproduzione riservata