Calcio, il Castiadas prepara la scalata alla Serie D con una rosa tutta nuova

Ad un mese dall'amara retrocessione in Eccellenza, a Castiadas si progetta il rilancio immediato.

La panchina è stata affidata a Graziano Mannu, tecnico giovane e con esperienze importanti con Ghilarza e Castiadas.

L'organico sarà completamente stravolto.

Sono andati via Oliveira, Caraccio, Rais, D'Adamo, Anedda, Rossetti e Migoni.

In dubbio anche la permanenza del portiere Thomas Pioli richiesto in Serie D.

La società vorrebbe trattenerlo. Potrebbe restare il difensore centrale Giulio Daleno.

Mentre potrebbe non rinnovare Antonio Usai, corteggiato da Muravera e Samassi. Il difensore Pierluigi Porcu ha tantissime richieste.

Mannu non vorrebbe privarsi dell'ex Torres. Confermati poi i giovani Fabrizio Frau (1997), Manuele Porru (1998), Andrea Marongiu (1999), Cristian Testa (1996), Sebastiano Usai (1997) e Mattia Errante (1997).

Il primo acquisto ufficiale è quello del fantasista italo argentino Bruno Bravo, classe 1995. Pare certo il ritorno del bomber Antonio Mesina, reduce da una stagione col Muravera e di proprietà del Budoni. Un ritorno che sarebbe graditissimo nell'ambiente biancoverde. L'altro giorno c'è stato un incontro col centrocampista Alberto Usai (c'è anche il forte interesse del Samassi).

Gli altri nomi nella lista sono l'esterno Mattia Cordeddu, il difensore centrale Simone Cirina, il fantasista Mirco Carboni, il portiere Simone Deliperi (sentito anche dal Valledoria) e l'attaccante Simone Stocchino (Ghilarza). Il presidente Pierpaolo Piu si limita a dire di non aver ancora digerito il disastroso finale di campionato scorso.