Jack Miller ha vinto il Gp d'Olanda, ottavo appuntamento del Motomondiale, classe MotoGp, sul circuito di Assen. Al termine di una gara incredibile, dominata dalla pioggia e dalle cadute, l'australiano della Honda - al primo successo in carriera in MotoGp - ha messo alle sue spalle gli spagnoli Marc Marquez e Scott Redding.

E' successo però di tutto ad Assen. Sembrava un dominio italiano come in Moto3, con Andrea Dovizioso, Valentino Rossi e Danilo Petrucci al comando prima della sospensione di circa mezz'ora a causa di un nubifragio. Dopo lo stop, ko Dani Pedrosa, Cal Crutchlow e soprattutto, in sequenza, Petrucci, Dovizioso e Rossi, con il fuoriclasse di Tavullia che era in testa al momento dello sfortunato scivolone.

Alle spalle di Miller, Marquez e Redding si è piazzato Pol Espargarò, quindi Andrea Iannone, che ha rimontato dall'ultima posizione in griglia e ha rimediato a una caduta nella prima parte di gara. Sesto Hector Barbera, quindi Eugene Laverty, Stefan Bradl e Maverick Vinales.

Pomeriggio nero anche per Jorge Lorenzo: il campione del mondo in carica, sempre lontanissimo dalle prime posizioni, ha chiuso al decimo posto. Takaaki Nakagami ha vinto per la Moto2, in una gara disturbata dalla pioggia e la cui chiusura è stata anticipata a 21 giri sui 24 previsti. Il giapponese, al primo successo in carriera, si è imposto sul francese Johann Zarco, ora nuovo leader della classifica iridata alla pari con Alex Rins, oggi sesto).

Centra il podio Franco Morbidelli, terzo. In quarta posizione Sam Lowes, a seguire Lorenzo Baldassarri, Rins, quindi Simone Corsi, Dominique Aegerter, Xavier Simeon e Jonas Folger. Dominio Italia in Moto3. Francesco Bagnaia ha vinto, ma alle spalle del pilota della Mahindra - al primo trionfo in carriera - c'è praticamente solo tricolore. A soli 18 millesimi si è piazzato Andrea Migno (Ktm) a 39 Fabio Di Giannantonio (Honda). Quarta piazza per Romano Fenati, seguito da Niccolò Antonelli. A spezzare l'onda azzurra il sesto posto del francese Jules Danilo, poi Nicolo Bulega.

Chiudono la top ten Joan Mir, Bo Bendsneyder e un altro italiano, Lorenzo Dalla Porta. Dopo aver visionato i filmati dell'ultimo giro, Migno è stato retrocesso di una posizione dalla Commissione di gara per aver tagliato la chicane. Pertanto, al secondo posto alle spalle di Bagnaia si è piazzato Di Giannantonio, Migno scivola al terzo ma resta comunque sul podio.
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