Primo giorno di lavoro per il Bologna. La squadra è arrivata alla spicciolata all'Eden Village Premium Spiagge San Pietro a Castiadias, dove è iniziato il pre ritiro della squadra di Donadoni.

Sono 19 i convocati, tra questi i due nuovi arrivati dal Lanciano, il difensore Boldor e il centrocampista Di Francesco, che saranno annunciati domani. Taider, Pulgar e Oikonomou si aggregheranno alla squadra più avanti a causa degli impegni delle rispettive nazionali, mentre Ferrari è fermo per l'operazione al menisco al quale è stato sottoposto la scorsa settimana.

Anche Morleo sta seguendo un programma personalizzato e ovviamente non c'è neppure Giaccherini, impegnato con la nazionale azzurra, e che sarà rossoblù solo fino al 30 giugno. Il centrocampista tornerà al Sunderland e difficilmente potrà essere riscattato. Tra gli altri "nuovi" solo Cherubin, rientrato dal prestito dopo due stagioni. Nel primo giorno, in attesa degli arrivi di tutti i convocati, momenti di divertimento tra calcio tennis e giochi sulla spiaggia. I primi arrivati sono stati coloro che sono partiti da Bologna mentre gli ultimi arrivisono previsti in serata, attorno alle 21. Grande giornata per Aaron Tabacchi. Ha festeggiato i suoi 18 anni con gli altri compagni durante il suo primo ritiro con la squadra maggiore. Da domani la musica non cambierà più di tanto. La mattina presto e nel tardo pomeriggio sgambate sulla spiaggia e ancora partitelle di divertimento. Nulla a che fare con la tecnica e la tattica che comincerà dal 10 luglio, quando il Bologna si trasferirà per il secondo anno a Castelrotto, ai piedi della Val di Siusi, dove rimarrà fino al 27 luglio dove giocherà quattro amichevoli.

Quindi, tra la fine di luglio e la prima di agosto, una settimana in Austria dove sono previste tre amichevoli contro squadre della Bundesliga e della Liga spagnola. Secondo i piani della società, obiettivo della stagione è quello di migliorare la classifica dello scorso anno, pensando di pianificare per le successive stagioni una squadra che si possa sempre più avvicinare all'Europa. Dal punto di vista tattico le indicazioni di Donadoni, anche per il mercato, sono quelle di ripartire con una difesa a quattro, tre centrocampisti e tre in avanti. Da capire se due esterni al fianco di Destro, oppure pensare ad un trequartista dietro a due punte. Sarà il compito del nuovo direttore sportivo Riccardo Bigon, chiamato dopo l'addio a Corvino. Tutto il mercato sarà comunque fatto attorno al giovane centrocampista Diawara. Se arriverà l'offerta da 15 milioni, come chiesto dal Bologna, i soldi saranno reinvestiti. Altrimenti, come fatto con il Lanciano, o con il rientro dopo il prestito all'Atalanta di Cherubin, si punterà su giovani da lanciare o giocatori da rilanciare. Si è parlato di Pepito Rossi, si è offerto ai rossoblù Boateng. Dopo Baggio, Signori, Di Vaio, Gilardino, Diamanti, sotto le Due Torri si attende un altro grande nome da coccolare e ritrovare nel calcio che conta.
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