La Sardegna va ancora a bersaglio nel weekend nazionale e internazionale del triathlon.

Valerio Curridori ha centrato in Austria l'ennesimo successo di categoria nell'Ironman 70.3 di St. Polten, sulla distanza di 1,9 km di nuoto, 90 di ciclismo e 21,1 di corsa.

Il sessantenne villacidrese ha dominato la categoria 60-64 in 5.08'03", staccando di 16' il secondo, l'altro italiano Klaus Runer e chiudendo al 482° posto assoluto sui quasi duemila partenti.

All'Ironman 70.3 Barcellona, invece, prestazione di spessore per Andrea Loizedda. Il triatleta di Quartucciu ha chiuso in 5.08'27, 192° assoluto e 16° della categoria M45-49.

Al traguardo anche la cagliaritana Claudia Ferrara, che in 6.38'52" si è guadagnata la 17^ posizione del gruppo 35-39.

Nelle gare italiane, ancora un successo per la sassarese della Canottieri Napoli, Alice Capone, che si è imposta nel Triathlon Sprint di Ischia (750-20-5) con il tempo di 1.10'29" che le vale il 14° posto assoluto. La seconda classificata, Francesca Amalfitano è giunta con un distacco di 7'. Anche Andrea Schiavino, ormai sassarese d'adozione ha motivo di soddisfazione: secondo assoluto in 1.03'54".

Notizie meno positive per Elisabetta Curridori e il suo compagno, il belga Jim Thijs, villacidrese d'adozione.

Sabato, Thijs si è arreso al termine della frazione della bici (180 km) durante l'Ironman di Lanzarote, nel quale non ha mai avuto sensazioni positive.

Domenica, stessa sorte per la campionessa sarda durante il campionato italiano di triathlon Medio di Lovere, sul lago d'Iseo, che l'ha vista ritirarsi a metà della frazione finale di 20 km di corsa.
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