Due sconfitte e un pareggio per le tre squadre sarde della Serie B femminile nella sedicesima giornata di campionato. Se due domeniche fa il passivo complessivo di gol subito dalle isolane è stato di ben 15 gol, questa volta sono stati "soltanto" 6 le reti incassate.

Ad avere la peggio è l'Atletico Oristano, sconfitto 4-2 dal Milan in terra Lombarda. Si è deciso tutto nel secondo tempo: al 55' rosso diretto per Ilaria Pinna e rigore per le avversarie. L'impavido Oristano, sotto di un gol, riesce a pareggiare grazie alla cugina d'arte Laura Langella, centrocampista ventunenne ex Torres.

Non è finita qui perché le avversarie passano di nuovo in vantaggio ma, ancora una volta, le oristanesi riescono a rimontare: cross dell'impeccabile Langella che lancia Isabella Carta in rete, 2-2. Negli ultimi sei minuti, complice la stanchezza e l'inferiorità numerica, arrivano le reti del successo del Milan.

"Tanto rammarico per una partita che abbiamo giocato a viso aperto, pur non avendo a disposizione 3 titolari le abbiamo messe in difficoltà specialmente nel primo tempo" spiega Davide Concas, che non fa drammi: "La salvezza è quasi matematica, manca un punto con due partite su tre da giocare in casa".

Perde di misura (2-1) l'ultima in classifica, il Villacidro contro un avversario di tutto rispetto, l'Orobica, quarta forza di campionato. In vantaggio fino a dieci minuti dalla fine grazie al gol di Mattana al 60', dopo un rigore fallito da Ledda, le campidanesi incassano nel finale i due gol avversari.

Finisce 0-0 la gara tra Caprera e Bocconi Milano, partita corretta ed equilibrata per le due squadre. Le isolane non hanno saputo sfruttare diverse occasioni, prima con Grassino a tu per tu col portiere avversario e poi con Manno. Un punto prezioso in chiave salvezza che porta il Caprera a quota 11.

Risultati e classifica
© Riproduzione riservata