A un gol dalla Serie A. Il Cagliari non riesce a battere il Livorno (2-2) nella giornata in cui - incredibilmente - tutte le avversarie frenano.

Vinceva due a zero, seppure in inferiorità numerica, ed è riuscito a farsi rimontare. In quattro minuti della ripresa ha buttato alle ortiche la possibilità di essere già promosso. Rastelli ha cambiato modulo e se l'è giocata con la difesa a cinque, inserendo Pisacane accanto a Salamon e Capuano.

Due sole punte, fuori il trequartista. Un atteggiamento sensato, se vogliamo, che sembrava pagare quando, dopo 25' soporiferi, Giannetti ha approfittato di un tiro di Murru per battere Pinsoglio.

In avvio di ripresa è successo di tutto ed è salito in cattedra l'arbitro. Prima ha espulso Munari per un inutile intervento da dietro a centrocampo, poi ha dato un rigore per parte.

Il Cagliari, in vantaggio 2-1, ha regalato il pari con un'incredibile disattenzione difensiva di Balzano.

Sul 2-2 l'incubo si è materializzato, reso ancora più beffardo dai risultati degli altri campi. Tre pareggi con le ultime tre della classifica. Ma se venerdì arriverá il quarto, sarà Serie A.

Le pagelle rossoblù

Il resto della giornata
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