Il 2016 tra Mediterraneo e computer, dal 2017 di nuovo in oceano.

È stata varata questa mattina con le idee chiare, Ubiquity Vento di Sardegna, che ha condotto Andrea Mura in tutte le sue sfide in Atlantico.

E che lo farà ancora, in un percorso che coltiva in parallelo l'attività agonistica alla ricerca tecnologica. Lo stesso Open 50', negli ultimi mesi, è stato oggetto di sperimentazioni, a partire dal sistema a ultrasuoni applicato allo scafo per limitarne la sporcizia fino a speciali vernici che diminuiscono l'attrito migliorando la velocità. , ha affermato lo skipper cagliaritano durante la cerimonia al Porto Canale, con tanto di bottiglia infranta sul bulbo, . Il primo esame, tra poco meno di un mese con la Roma per 1, che rinnoverà il sodalizio uomo barca già affinato da cinque anni di regate oceaniche in solitario.
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