Dopo il successo nella Coppa Europa 2015 a Dresda, arriva un quarto posto per l'Aeden Santa Giusta di Palla Tamburello, nell'edizione 2016 disputatasi a Rovereto lo scorso weekend.

Risultato comunque positivo, contro le migliori squadre europee e stesso piazzamento del campionato italiano. Guidate in panchina da Gianni Dessì, l'Aeden era composta da Ilaria Garau, Guendalina Cadoni, Federica Serra, Zaira Arras e Alessandra Sanna.

Dopo la prima fase di qualificazione, l'Aeden ha superato nei quarti le francesi dello Jacou per 13 a 3. In semifinale, però, hanno ceduto a un'altra compagine francese, il Poussan (9 a 13).

Nella finalina netta sconfitta contro le ungheresi del Budaorsi (3 a 13). La Coppa Europa rimasta comunque in Italia, grazie al successo del Sabbionara.

"È comunque bellissimo che la Coppa Europa sia rimasta in Italia", commenta il capitano Ilaria Garau, "le emozioni della vittoria dell'anno scorso sono state diverse. Ci stanno anche le sconfitte e servono a capire su cosa si può migliorare".

Delusione e rabbia, invece, nelle parole di Guendalina Cadoni: "Abbiamo perso le partite fondamentali non riuscendo nel nostro obiettivo. Sicuramente ci servirà come esperienza per i prossimi impegni; si dovrà migliorare dove ora abbiamo fallito".

Un ricordo, poi, va come sempre alla compagna di mille avventure, Alice Magnani, scomparsa prematuramente meno di un anno fa: "Un ricordo", prosegue Garau, "va a lei. Alice era con noi quando abbiamo vinto a Dresda e quest'anno la sua mancanza si è fatta sentire".
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