Cento milioni di euro per il triennio 2015-2017 di cui venti da spendere immediatamente, cinquanta entro il 2016 e trenta milioni nel 2017. Li ha stanziati per gli impianti sportivi il Governo che affianca così il Coni per il potenziamento dell’attività agonistica.

Il progetto si chiama “Piano Sport e Periferie” per favorire la pratica agonistica nelle aree svantaggiate del Paese. Le domande vanno presentate da comuni, province, enti, istituzioni e associazioni interessate entro lunedì 15 febbraio.

L’intervento (garantito dalla Legge n. 9 del 2016 che ha convertito il D.L. 185/2015 istitutivo del Fondo “Sport e Periferie”) ha l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economico-sociali e la sicurezza urbana.

Il Fondo è finalizzato alla realizzazione di interventi distribuiti in due modi.

Il primo: realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi con destinazione all’attività agonistica nazionale, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane, con l’obiettivo di rimuovere gli squilibri economici e sociali esistenti.

Il secondo: completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti, con destinazione all’attività agonistica nazionale e internazionale.

Ulteriori informazioni sono reperibili sui siti internet del Coni e del Coni Sardegna.
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